Rémy
“Mangiare è una necessità, mangiare intelligentemente è un'arte.” F. de La Rochefoucauld
Nonna Armida produce diverse tipologie di prodotti: Fugasette, Focaccia al Formaggio, Nuvole di pane, Focaccia.
Le fugasette sono un tipico piatto povero della cucina Ligure, così povero e semplice che all'inizio venivano fritte e consumate vuote come accompagnamento ai cavoli neri bolliti e conditi con l'olio sturbiu, ovvero la parte di scarto della produzione dell'olio di oliva. Nel tempo le fugasette si sono arricchite di stracchino (formaggio a pasta molle molto cremoso) e successivamente di altri ingredienti, la frequentazione dei più famosi Chef internazionali e la collaborazione nel gruppo ha portato a realizzare farcie gastronomiche di altissimo gusto sia nelle versioni salate sia in quelle dolci.
La Focaccia al Formaggio è un altro piatto povero della cucina Ligure, la legenda narra che sia nata nell'entroterra dove i cittadini rivieraschi si erano rifugiati per fuggire ai Saraceni. Si tratta di due sfoglie molto sottili che racchiudono un ripieno a base di formaggio e che viene cotta in forno. La versione di Nonna Armida prevede i gusti classici anche in versione Pizzata ed alcune proposte di livello gastronomico.
La ricetta delle Nuvole di Pane di Nonna Armida risale alla fine del 1800 quando questo pane veniva preparato dalle mogli e le madri dei pescatori affinché questi avessero un prodotto in grado di restare morbido per diversi giorni giacché non si poteva prevedere quanto fosse lunga la permanenza in mare. Oggi come allora mani sapienti lavorano l’impasto in modo da renderlo molto morbido e ricco di aria, la doppia lievitazione e la cottura in forno a pietra conferiscono una fragranza ed una morbidezza unici che durano a lungo in un pane talmente leggero da dare la sensazione di mordere una nuvola. Il pane viene formato nella pezzatura e nella forma che il Cliente richiede, si presta infatti per essere usato come bocconcino ripieno per integrare un buffet, per accogliere ripieni corposi come brasati e sughi, per racchiudere salumi, hamburger o semplicemente verdure fresche ben condite, è però ottimo anche per una golosissima scarpetta.
La focaccia genovese è un'altra cosa. È un'altra cosa rispetto a quella
che conoscono tutti, quella spessa per intenderci. Un genovese non ha bisogno di attestazioni storiche
per amare il suo pezzo di focaccia, lo ama e basta e non ci rinuncerebbe mai. Da noi a Genova la focaccia
è un simbolo, un simbolo dell'essere o del sentirsi genovese, un simbolo che ci fa iniziare la
giornata nel modo giusto.
La focaccia genovese ha una lunga storia, segue l'uomo dalla sua prima
infanzia, le mamme danno ai bambini piccolissimi un pezzo di focaccia da mangiare anche se sono ancora
privi di denti.
La focaccia è sempre stata la prima colazione di chi si svegliava all'alba, lo
è tuttora per molti, anche per chi si sveglia piú tardi e assaporare lei, condita di
olio e sale, pucciata nel caffelatte è una sensazione speciale. Cibo di marinai e pescatori la
focaccia pare debba la sua nascita ai lunghi tempi d'attesa che i fornai dovevano affrontare durante
le notti di lavoro, ore ingannate infornando direttamente sulla base del forno pezzi di pasta non
lievitata, che una volta cotti venivano mangiati in compagnia.
La focaccia classica di Genova deve
avere lo spessore fra uno e due centimetri, lucida d'olio con crosta mai pallida e chiara, e la
superficie caratterizzata dalla presenza di “ombelichi” colmi di olio di oliva. La focaccia
di Nonna Armida viene prodotta nel gusto classico, alla salvia, alle cipolle, alle olive, alle verdure.
Tutte le la lavorazioni vengono fatte usando farine naturali macinate a pietra, formaggi, olio, sale, salumi, verdure sono rigorosamente selezionati e assolutamente di produzione Italiana.